mercoledì 11 luglio 2007

I PADRONI DI BOLOGNA

Evidentemente Bologna ha rappresentato per molti la città dell'Eldorado, a giudicare dal numero di "padroni" e "padroncini" che hanno fatto di tutto per conquistarla.
A partire dalla preistoria, diversi invasori l'hanno tenuta per secoli, ma anche per pochi anni ed è curioso l'elenco che segue, poiché nessuno (nemmeno io prima di farlo) ha idea di quanti siano stati nel corso di quasi tre millenni! Alcuni "padroni" sono arrivati e poi se ne sono andati senza più farsi vedere, altri sono andati e tornati diverse volte, come se questo fosse un passeggio pubblico e non una città! Ma non è tutto: alcuni "padroncini" hanno fatto il bello ed il cattivo tempo per conto o durante la permanenza dei "padroni". Insomma, ognuno ha cercato di fare i propri comodi, di arraffare quanta più ricchezza possibile e di spadroneggiare il più possibile. Alla fine ci si rende conto che gli anni di "libertà" (ad onta di quel "libertas" che campeggia da secoli nello stemma cittadino), sono stati veramente pochi. Anni durante i quali i bolognesi si sono potuti governare da soli o hanno potuto far parte di uno Stato superiore, contenti di farvi parte, come nel Regno prima e nella Repubblica poi. Dopo l'esaltante età Comunale, penso che proprio questo (dal 1945) sia il più lungo periodo di pace, libertà e democrazia di cui Bologna abbia mai goduto, a parte qualche "piagnone" e qualche terrorista: due categorie che non ci siamo mai fatti mancare!
Vediamoli tutti (salvo errori ed omissioni), escludendo il periodo "villanoviano" che alcuni intendono come proto etrusco, altri dividono addirittura in quattro fasi ed io, molto più modestamente, escludo dal mio elenco, considerando quei popoli come i primi, veri indigeni: i primi bolognesi autoctoni, proprio come gli indiani d'America!

1) VII-VI sec. a.C. gli Etruschi
2) IV sec. a.C. i Galli Boi
3) 189 a.C. i Romani
4) 402 i Visigoti di Alarico (prima invasione: l'Impero romano agli sgoccioli, poi di passaggio, gli Unni di Attila nel 452)
5) dal 460 al 493 gli Eruli di Odoacre, ex guardia imperiale.
6) dal 493 al 526 gli Ostrogoti di Teodorico
7) dal 526 al 727 i Bizantini dell'Esarca di Ravenna
8) dal 727 al 774 i Longobardi di Liutprando (dal 568 rimasti fuori dalle mura)
9) 774 i Franchi di Carlomagno che poi consegna Bologna ai Papi
10) 902 saccheggiata ed incendiata dagli Ungari
11) dal 1116-1123 Libero Comune, ma sempre con il Legato papale
12) 1162-63 gli imperiali del Barbarossa
13) 1227 i Guelfi al potere riconsegnano la città ai Papi
14) 1282 Rolandino de' Passeggeri, magistrato e dittatore
15) dal 1327 al 1334 Bertrando del Poggetto, cardinale francese e dittatore
16) dal 1334 al 1354 i Pepoli, i primi Signori bolognesi
17) dal 1355 al 1360 Giovanni da Oleggio per i Visconti milanesi e per se stesso
18) 1360-1376 il cardinale spagnolo di Albornoz. Dal 1390 ancora i Papi!
19) dal 1398 al 1399 Carlo Zambeccari, signore bolognese per un anno
20) dal 1401 al 1402 Giovanni I Bentivoglio, signore bolognese per un anno 58
21) 1402 ritorno dei Visconti
22) 1403 l'antipapa Giovanni XXIII, Baldassarre Cossa, napoletano
23) 1420 ritorno dei Bentivoglio con Annibale I
24) dal 1420 al 1429 i Canetoli, signori bolognesi
25) dal 1435 al 1438 Antongaleazzo Bentivoglio
26) dal 1438 al 1443 Niccolò Piccinino per i Visconti
27) dal 1443 al 1445 ritorno di Annibale I Bentivoglio
28) dal 1445 al 1462 Sante Bentivoglio
29) dal 1462 al 1506 Giovanni II Bentivoglio
30) dal 1506 al 1511 ritorno dei Papi con Giulio II
31) 1512 ritorno dei Bentivoglio con Annibale II per poco tempo, poi ancora i Papi durante un lungo periodo bolognese cosiddetto "senza storia"
32) dal 1566 al 1597 il cardinale Paleotti per i Papi e per se stesso
33) dal 1796 al 1815 Napoleone Bonaparte, imperatore francese
34) dal 1816 al 1831 ancora i Papi con Pio VII
35) 1831 tre mesi di libertà con le Provincie Unite
36) dal 1831 al 1859 ancora Papi con due parentesi degli Austriaci
37) dal 1860 al 1921 i Savoia piemontesi di Vitt.Emanuele II- Regno d'Italia
38) dal 1921 al 1945 Benito Mussolini, dittatore romagnolo e fascista
39) dal 1945 al 2005 (e spero che continui!) la Repubblica Italiana, finalmente!

Non sono tutte invasioni e non sono tutte vere e proprie dominazioni, però credo che 39 alternanze al potere in 2700 anni circa (una ogni 70 anni in media!) bastino e avanzino! E magari ho tralasciato qualche altra fugace presa di potere.
Così a memoria avrei detto che fossero molte di meno, dato che alcuni ritengono il potere dei Papi "ininterrotto" dal 774 al 1859, ma evidentemente… è stato interrotto!39 alternanze che diventano 41 se aggiungiamo i due periodi degli Austriaci e 42, se si aggiunge il biennio '43-'45, nel quale i nazisti di Hitler hanno avuto il sopravvento.
Così, ad occhio e croce, si potrebbe dire che in totale Bologna non è arrivata a 400 anni di libertà (il 15%), se includiamo anche il grigio periodo "senza storia".
Ma gli anni di "vera pace" forse non superano i 250, di cui 60 sono questi ultimi (per Bologna e per l'Italia, poiché il Mondo ha vissutro 60 anni di guerra fredda e calda!)
Non c'è stata sempre la guerra vera e propria, ma, considerando le guerre e i lunghi periodi di pace "blindata" e comunque di sofferenza, credo che la "pace vera" (quella di oggi, per intenderci) sia stata una specie di anomalia, un’eccezione, mentre la guerra, gli ammazzamenti, le prepotenze, gli stupri, gli omicidi e le ruberie hanno costituito la regola, come scrive saggiamente anche Tiziano Costa!
Situazione non soltanto bolognese, ma direi di tutta l'Italia, di tutto il Mondo, da sempre. Accettare ed avallare, in qualche modo, questa terribile realtà è certamente sbagliato, ma invocare la "pace" continuamente, insistentemente, aprioristicamente come spesso accade, è una (pur bella) utopia.
Non bisogna smettere di combattere e di crederci, ma bisogna tenerne conto: proprio questo è uno dei grandi insegnamenti che la Storia fornisce…a chi la sa leggere!
-
Paolo Canè

Nessun commento: